L’UNICITÀ DI CIASCUN ESSERE UMANO
È LA PIÙ GRANDE RICCHEZZA DEL MONDO.
L’IDEA
Fotografiamo le diversità di ciascuno perché l’essere S-P-E-C-I-A-L-E è di TUTTI.
Vogliamo così realizzare un sito interattivo nel quale saremo protagonisti!
Non una “S-P-E-C-I-A-L-I-T-À” da contrapporre alla “N-O-R-M-A-L-I-T-À” ma una
U-M-A-N-I.T-À che realizza la propria ricchezza “nella e con la” D-I-V-E-R-S-I-T-À di ogni essere umano, dove ogni essere umano è U-N-I-C-O!
Abbiamo iniziato, così, a chiedere ad alcuni amici di mandarci una loro fotografia con una breve frase che descriva le loro “S-P-E-C-I-A-L-I-T-À”…
Abbiamo chiesto agli amici: QUALI SONO LE LORO CARATTERISTICHE DA ALTRI VISTE DIFETTI O MANCANZE…?
AIUTACI A PORTARE A TERMINE IL PROGETTO COSÌ CHE SI RIESCA A CREARE UNA PAGINA INTERATTIVA NELLA QUALE ANCHE TU POTRAI INSERIRE CIÒ CHE TI RENDE
D-I-V-E-R-S-O PER FOTOGRAFARE LO SPEZZATO DI UMANITÀ CHE, NORMALMENTE DIVERSA, SIA UNICA ALLO STESSO TEMPO!
IN UN MONDO IN CUI TUTTO È DIVERSO…NIENTE È DIVERSO!
SIAMO TUTTI DIVERSI!
COM’È NATA L’IDEA:
Primo input:
LETTERA DI UNA MAMMA ALLA SUA BIMBA DOWN:
“Mia dolce, adorata e unica Amelia,
la gioia e l’interesse per la vita che hai non è descrivibile con semplici parole, il tuo sorriso, i tuoi abbracci, le tue espressioni creano dipendenza, impossibile resistere ad un suo sguardo senza sciogliersi…e non serve essere tuo parente o amico stretto di famiglia!
Non serve essere belli o ben vestiti, tu sorridi e accarezzi chiunque, a prescindere da come si presenta, riesci sempre a rubare un sorriso, impossibile uscire con te per la strada e non essere fermati da un passante, impossibile entrare in un negozio e pretendere che tu non scelga qualcuno a cui andare in braccio…meglio se uomo…e comunque…scegli, non tutti ti vanno bene, generalmente scegli persone che poi si dimostrano essere di grande bontà d’animo.
Conosci molte più persone a Fasano di me! Hai solo 2 anni e sei già una piccola star nel tuo microcosmo!
E io…non ho ancora capito quale sia il problema dell’essere Down…in un mondo fatto di diversità…non capisco perché tu debba essere s-p-e-c-i-a-l-e.
Perché, Olivia e Caterina non lo sono? E Augusta, Paolo, Simona, Blanca, Rebecca, Gaia, Luca, Cristina ed io…noi non siamo s-p-e-c-i-a-l-i?
Quindi, qual’è l’eccezionalità? Potresti avere qualche “problema” fisico, parlare male, avere problemi di vista, cardiaci, di coordinamento…ma non sono cose che può avere qualsiasi altra persona?
Quindi? È il cromosoma in più che cambia le cose? Il perché tu sia s-p-e-c-i-a-l-e davvero non l’ho ancora capito.
Una cosa la so però: tu sei felice e porti gioia e felicità a chiunque ti si avvicini!
E questo, in effetti, può voler dire: essere un essere s-p-e-c-i-a-l-e!
Avere un bimbo s-p-e-c-i-a-l-e da alcuni viene considerato un dono, oggi capisco che avere in dono tanta gioia e amore non è una cosa scontata! Qui tutto è cambiato da quando ci sei tu e non perché sei Down, ma perché il tuo essere Down ci ha obbligati a fermarci e osservare il mondo e le sue piccole cose per poi renderci conto che tutto è s-p-e-c-i-a-l-e in questa vita!
Lasciare che i giorni passino senza soffermarsi sulla magnificenza del vivere anche le più piccole cose è un delitto che nessuno dovrebbe permettersi compiere!
Quando ti dicono che un tuo figlio è s-p-e-c-i-a-l-e ti chiedi: ma perché? Solo lei lo è? Olivia e Caterina non lo sono?
E io? Io non sono s-p-e-c-i-a-l-e? E così è accaduto che la tua “SPECIALITÀ” abbia illuminato anche la nostra e questo si che è un dono!
Quando la mattina ti svegli felice e ti butti tra le braccia di tutti per farti fare e fare le coccole si può vedere chiaramente che tu senti che ciascuno di noi è unico e da amare in maniera incondizionata.
Quindi si, Amelia sei Down ed sei una bambina s-p-e-c-i-a-l-e.
Solo una bambina s-p-e-c-i-a-l-e avrebbe potuto mostrare a tutti noi quanto lo siamo!
C’è chi dice che gli altri ci fanno da specchio…spesso questa espressione viene usata quando ci sono realtà negative, ma varrà anche in positivo…o no? Quindi Ami mia dolce e adorata, ci fai da specchio e ci mostri ciò che siamo realmente!
Si, sono una mamma s-p-e-c-i-a-l-e di 3 bambine s-p-e-c-i-a-l-i con un marito
s-p-e-c-i-a-l-e! Grazie Ami!
Ogni tanto mi soffermo e penso: me la racconto? Sto creando una visione positiva perché ho paura di affrontare la realtà? Allora provo a vedere e sentire un problema ma non ce la faccio proprio!
Non potrei immaginarti Amelia senza il tuo cromosoma in più, non saresti tu, saresti un’altra Amelia, sempre s-p-e-c-i-a-l-e ma forse non abbastanza da riuscire a mostrare a noi cosa significa essere unici e come tutto e tutti lo siano. Quindi no, io non riesco a vedere il problema.
Ti ringrazio mio piccolo e dolce angelo per averci regalato tanta gioia e tanto amore, aspetto, con la pazienza che tu mi hai insegnato, di scoprire con te quanto altro sei venuta ad insegnarci, tua, sempre, mamma.”
Secondo input:
Alla notizia che era nata una bimba Down, un amico di famiglia ha risposto:
“Beh, io sono gay!”
E così la lettera agli amici è nata spontanea:
Qualcuno può spiegarci chi in questo mondo non è “S-P-E-C-I-A-L-E”?
“Cari amici, stiamo realizzando un progettino che prevede un pannello interattivo con tante faccine, la mia, la tua, ecc. con un pop up che elenca le
“S-P-E-C-I-A-L-I-T-À” di ciascuno…Hai voglia di mandarmi una tua foto con un breve elenco delle tue unicità? Sappi che poi ci sarà il “rischio” che l’immagine venga molto cliccata! Le specialità hanno varie categorie, sono gli aspetti che per qualcuno possono anche avere una connotazione negativa, che possono anche essere “giudicate male” ma che in realtà fanno semplicemente parte della nostra unicità!
alcuni esempi così da farvi capire meglio:
Amelia: Sindrome di Down
Angelica: disgrafica, lunatica, umorale, sovrappeso
Giorgio: transessuale
Valerio: sovrappeso
Giacomo: Sindrome di Noonan
Giulia: ipocondriaca, arcanofobica
Piero: gay
Najat: mussulmana
Laura: senza tetto
Lucia: genio in matematica, asociale
Paolo: artista eccentrico
Roberta: protesi al seno
Gianluca: ipovedente
Mary: modella
Giovanna: maniaca della pulizia e della precisione
…e poi… chi più ne ha più ne metta!
SE CIÒ CHE HAI LETTO TI COINVOLGE O VUOI SAPERNE DI PIÙ, CONTATTACI
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